Zelensky ha fatto perdere tempo al Papa
Zelensky ha fatto perdere tempo al Papa!
Non vuole mediazioni? Si faccia allora la sua guerra che non è la nostra. Noi siamo con il Papa come circa due miliardi di persone al mondo (non tutte occidentali) che passano dalla partew opposta all’Occidente, non con Putin ma contro Zelensky . Lo avrebbe capito anche un somaro. Quindi c’è dell’antipapismo anglosassone di stampo massone in quell’incontro., Né scozzese, né irlandese,, né russo, né arabo. La questione sociale farà giustizia della guerra. E la guerra iniziata con la pulizia etnica del 2014 con l’Europa sottomessa oggi perché allora imbambolata.
In realtà Zelensky è andato dal Papa per porre una questione di schieramento politico-militare non comprendendo con chi stesse parlando e quindi ignorando ogni proposta di sostegno umanitario del vaticano la cui influenza è diffusa nel mondo.
E’ andato a chiedere una crociata armata: o con me o contro di me!
Questo è un personaggio pericoloso, e prima se ne liberano gli ucraini, vere vittime della sua insensatezza è meglio è per loro.
Ripristino degli accori di Minsk, dia autonomia amministrativa alle regioni russofone pur nei confini nazionali russi. E chieda scusa per lo sterminio di 14.000 concittadini ucraini prima di fare l’eroe della libertà.
E quella iniziata nel 2014 era per conquistare l’Ucraina agli USA contro i due gasdotti. Quella di Putin è una guerra eguale per riprendere il mercato del gas in Europa. Gli ideali non c’entrano né di qua ne di là. L’unico che ne parla è papa Francesco, ma il governo italiano lo ha lasciato vergognosamente solo.
Stefano Carluccio
Condividi
Ultimi articoli della rubrica...
-
22-09-2023
Addio a Napolitano, da Botteghe Oscure al socialismo europeo
di Massimiliano Amato
-
07-09-2023
Ustica e la memoria storica italiana
di Alberto Benzoni e Roberto Biscardini
-
05-09-2023
A Brandizzo una tragedia largamente annunciata
di Dario Ballotta
-
02-09-2023
Brandizzo, cinque vittime del neocapitalismo criminale
di Angelo d'Orsi
-
15-08-2023
Achilli, il socialista che guardava lontano
di Alberto Benzoni
-
02-08-2023
La guerra della destra alle periferie della società
di Isaia Sales
-
20-07-2023
Essere socialisti vuol dire ridiventarlo
di Alberto Benzoni
-
12-06-2023
Il caso Berlusconi: in morte di un sopravvissuto
di Alberto Benzoni
-
31-05-2023
Ballottaggi, si aggrava la fragilità del sistema politico
di Franco Astengo
-
28-05-2023
Signor Presidente..........
di Beppe Sarno
In un momento in cui sembra che la gente dimentichi i valori fondanti della nostra democrazia è necessario ricordare i tentativi eversivi dell'ordine democratico di una destra che dietro il finto rispetto delle regole democratiche nascondse sempre il suo apsetto più feroce.
La strage di Brescia va ricordata perchè come ha detto il Presidente della Repubblica Mattarella "La città fu colpita per aver manifestato la sua opposizione irriducibile all'eversioe,"