Schlein, la rivoluzione gentile che riporta il Pd a sinistra
Elly Schlein è la nuova segretaria del Pd. Ha vinto il confronto con Stefano Bonaccini: 53,8% contro il 46,2%. E' la prima donna alla guida del partito. Ed è la più giovane: ha 38 anni. Con un breve discorso, lo sfidante ha riconosciuto la sconfitta: "La prima cosa che chiedo è mandare un applauso a Elly Schlein - ha detto Bonaccini - l'ho sentita e le ho fatto i complimenti, in bocca al lupo per la grande responsabilità che assume alla guida del partito. Ha prevalso Elly e io sono a disposizione per dare una mano". "Abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione e anche stavolta non ci hanno visti arrivare", sono state le prime parole della neosegretaria, che in conferenza stampa ha parlato di lotta alla precarietà, innalzamento dei salari minimi, ripristino delle tutele perse dai lavoratori, difesa intransigente della scuola e della sanità pubbliche. I dati della giornata sono andati fin da subito oltre le aspettative: quasi 600 mila i votanti alle 13. Alla fine sono stati un milione. Non sono i 3,5 milioni del 2007o l'1,6 milioni del 2019. Ma si tratta di un risultato comunque insperato alla vigilia, quando i due contendenti stentavano a sbilanciarsi e, messi alle strette, dicevano che già un milione di elettori sarebbe stato un successo. Elly Schlein ha ascendenze socialiste: il nonno materno, Agostino Viviani, avvocato, fece parte negli anni Cinquanta del pool di legali socialisti e comunisti – capeggiato da Lelio Basso – che affiancò le lotte contadine, garantendo il gratuito patrocinio legale a chi veniva denunciato in seguito alle occupazioni delle terre. Successivamente, Viviani è stato per due legislature senatore del Psi.
Condividi
Ultimi articoli della rubrica...
-
14-03-2024
"La guerra è una pazzia". L'urlo di Papa Francesco
Pubblichiamo in anteprima il testo dell’intervista rilasciata da Papa Francesco a Lorenzo Buccella, giornalista della Radio Televisione Svizzera (RSI), anticipata da alcune agenzie e che l’emittente elvetica trasmetterà il prossimo 20 marzo
-
23-02-2024
Bobo Craxi: Italia subalterna agli Usa, persa la centralità nel Mediterraneo
«Fedeli solo alla linea americana, nel mediterraneo non contiamo più»
-
27-11-2023
Deboli segnali dal presente per una tregua
di Alberto Angeli
-
24-11-2023
La tregua a Gaza è un esito delle proteste di massa
di Alberto Angeli
-
16-11-2023
Dalla guerra giusta alla Giustizia sui crimini di guerra
di Alberto Angeli
-
15-11-2023
Le parole sono pietre. Abbecedario del conflitto
di Alberto Benzoni
-
04-11-2023
Solo chi muore vede la fine della guerra
di Beppe Sarno
-
02-11-2023
Obiettivo Pace: ma è possibile?
di Alberto Angeli
-
01-11-2023
Non si può eradicare Hamas senza compiere un vero e proprio genocidio
di Domenico Gallo
-
31-10-2023
Israele e la guerra dei sei fronti
di Alberto Angeli